La piscina fuori terra è un’ottima alternativa a quelle interrate o seminterrate poiché consente di avere un angolo di comfort nel proprio giardino senza dover procedere con interventi e scavi invasivi. Con l’arrivo della stagione estiva, prima di potersi godere la propria piscina fuori terra, è necessario occuparsi degli aspetti più tecnici, come la manutenzione e la pulizia della vasca per mantenere l’acqua pulita, trasparente e pronta per una bella nuotata.
Una caratteristica delle piscine fuori terra particolarmente apprezzata dai consumatori è il fatto che sono costituite da materiali molto resistenti, che offrono il vantaggio di non dover necessariamente smontare la struttura della piscina durante l’inverno. Tuttavia, dopo i mesi più freddi è fondamentale un’adeguata pulizia della piscina, poiché la vasca potrebbe presentare dello sporco accumulato sul fondale, così come foglie, detriti o acqua stagnante sulla copertura.
Gli step per pulire la propria piscina fuori terra dopo l’inverno
Le attività di pulizia della piscina fuori terra sono importantissime per garantire l'igiene dell’acqua, che in questo modo sarà sempre limpida e pulita, ed evitare tutte le spiacevoli problematiche legate alla torbidità o alle alghe al fine di potersi godere la stagione estiva senza intoppi. In aggiunta, una corretta e periodica manutenzione assicura l’efficienza della propria piscina nel tempo, allontanando il rischio di guasti e malfunzionamenti.
In vista dell’estate, il periodo più adatto per la riapertura della propria piscina fuori terra è tra marzo e aprile, ossia i mesi che precedono le alte temperature e i grandi caldi, così da permettere di svolgere agevolmente le attività di manutenzione che renderanno la piscina pronta per la bella stagione. Per assicurare una corretta pulizia vi sono diversi interventi da portare a termine dopo la stagione invernale: vediamo nel dettaglio quali sono.
Controllare il pH della piscina
Il primo passaggio da compiere una volta riaperta la piscina fuori terra dopo l’inverno è occuparsi della pulizia dell’acqua, per assicurarsi che sia limpida e igienizzata prima dell’utilizzo. La cura dell’igiene batterica dell’acqua, infatti, è fondamentale per evitare contaminazioni e il rischio di contrarre infezioni o problemi alla pelle. Nel fare ciò è necessario controllare i valori dell’acqua verificando il livello di pH. Secondo gli esperti, il giusto valore dovrebbe essere compreso tra 7,2 e 7,6: un pH troppo alto causerebbe irritazioni cutanee, mentre un pH troppo basso favorirebbe la proliferazione di batteri.
Nel caso in cui il pH della piscina non sia adeguato, è possibile intervenire con dei prodotti specifici, come il cloro, dalle proprietà antibatteriche e igienizzanti. Sia nella versione liquida, sia in forma di pastiglie o in granuli, il cloro è in grado di eliminare efficacemente funghi e batteri presenti nell’acqua della piscina in poche ore.
Altri trattamenti che possono essere effettuati per garantire un alto livello di salubrità dell’acqua sono prodotti antialghe, da usare se nella piscina si intravedono delle macchie verdi, o soluzioni per la flocculazione, in grado di agire contro le particelle di sporco di piccole dimensioni.
Pulizia della superficie
Per assicurarsi che la propria piscina fuori terra sia priva di sporco e residui, è fondamentale un’accurata pulizia della superficie dell’acqua. Lo strumento sicuramente più efficace per la manutenzione della piscina è il retino, una rete dalle maglie molto strette che consente di raccogliere tutto ciò che si posa sull’acqua, come foglie, detriti, insetti e sporcizia. Si tratta di un grande alleato nella pulizia della piscina che andrebbe utilizzato quotidianamente, soprattutto se la vasca è posizionata in prossimità di alberi. In aggiunta, al retino è possibile attaccare il manico telescopico, un accessorio che permette di raggiungere con facilità tutti gli angoli della piscina.
Pulizia del fondale della vasca
Un’altra operazione fondamentale da fare prima di potersi godere la propria piscina fuori terra è la pulizia del fondo della vasca. Sul fondale, infatti, si accumula una grande quantità di sporco che potrebbe compromettere la qualità dell’acqua. Per aspirare detriti e residui di sporcizia che si sono depositati nel tempo sul fondo della piscina è possibile procedere manualmente, oppure affidarsi ad appositi dispositivi di aspirazione, che assicurano una pulizia molto più approfondita.
La pulizia del fondo manuale è un’operazione che richiede sicuramente molto più tempo rispetto all’utilizzo di robot automatici, ma è particolarmente consigliata nel caso in cui nella piscina siano presenti delle alghe. Utilizzando un aspiratore manualmente, infatti, è possibile eliminare questa fastidiosa problematica ed effettuare una pulizia molto più precisa. Nel caso in cui il fondo della vasca presenti incrostazioni o macchie di sporco particolarmente ostinate, è consigliato utilizzare una spazzola apposita per la pulizia del fondo piscina, insistendo sui residui di sporcizia.
Attraverso l’impiego dell’aspirazione automatica è invece possibile effettuare la pulizia del fondo della vasca in qualsiasi momento, facendo risparmiare al consumatore tempo e fatica. Grazie a questi appositi robot è possibile programmare i cicli di pulizia automatizzati per avere sempre un’acqua limpida e pronta per una nuotata. In più, questi dispositivi si orientano autonomamente in acqua, riuscendo a raggiungere anche gli angoli più difficili della vasca, aspirando detriti e sporcizia e assicurando una pulizia minuziosa.
Pulizia delle pareti della vasca
Se si desidera mantenere l’acqua della propria piscina fuori terra costantemente sanificata e limpida, oltre alla superficie dell’acqua e al fondo della piscina, è importante dedicarsi anche alla pulizia delle pareti della vasca. Qui lo sporco potrebbe depositarsi e formare macchie, alghe e incrostazioni particolarmente difficili da rimuovere se non trattate in modo adeguato.
Per effettuare un’efficace pulizia delle pareti della piscina, è consigliato utilizzare una spazzola apposita e strofinare energicamente. Nel caso di necessità, può essere d’aiuto attaccare un’asta telescopica per raggiungere facilmente tutti gli angoli più difficili della vasca. In più, se sono presenti macchie e incrostazioni ostinate, è possibile usare dei trattamenti igienizzanti che aiutano a eliminare e prevenire queste problematiche.
Per rispondere alle esigenze di ogni tipologia di cliente, Unica Pool offre ai suoi clienti diversi modelli di piscina fuori terra tra cui scegliere. Inoltre, per garantire ad ogni piscina la massima funzionalità ed efficienza, mette a disposizione la sua esperienza pluriennale nel settore per offrire supporto nelle operazioni di pulizia e manutenzione da effettuare dopo l’inverno.